Puntata del 15 – 17 Settembre 2019

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Stefania Romito

 

Affezionati amici di OPHELIA’S FRIENDS ON AIR, sta per partire la quinta edizione del programma dopo la pausa estiva. Nella prossima puntata Stefania Romito, ideatrice e conduttrice del programma, parlerà del libro di Riccardo Tanturri dal titolo “Il Gattopardo innamorato”. Uno straordinario saggio – biografia dedicato al capolavoro letterario di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Riccardo Tanturri è il fondatore del Premio Scanno, giunto alla 45esima edizione. Un importante evento culturale che richiama ogni anno scrittori e intellettuali di spicco da ogni parte d’Italia. Quest’anno il Premio è stato dedicato alla principessa Alessandra Schoenburg Tanturri, scomparsa prematuramente nel febbraio del 2018, moglie di Riccardo Tanturri. In questa edizione il tema principale verte sul capolavoro letterario di Tomasi di Lampedusa “Il Gattopardo” e sull’interessantissimo libro di Riccardo Tanturri “Il Gattopardo innamorato” (edito da Rubbettino Editore).  Un saggio biografia che pone in evidenza, in maniera unica e magistrale, l’intrinseco valore storico e sociale del capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che, come è noto, non venne accolto favorevolmente dalla critica letteraria del tempo. Il romanzo verrà pubblicato postumo dalla Feltrinelli nel 1958, in un’edizione curata da Giorgio Bassani. Nel 1959 vincerà il Premio Strega. A tutt’oggi è considerato da molti il migliore romanzo del Novecento.

In occasione del Premio Scanno 2019 è stata allestita una Mostra dedicata alla Cartella poetica di Pierfranco Bruni con immagini grafiche a cura di Stefania Romito (OPHELIA’S FRIENDS CULTURAL PROJECTS). Un progetto che include anche il video dal titolo “Dal Gattopardo di Tomasi di Lampedusa al Gattopardo innamorato di Riccardo Tanturri” realizzato da Stefania Romito – OPHELIA’S FRIENDS CULTURAL PROJECTS in collaborazione con il CENTRO STUDI E RICERCHE “FRANCESCO GRISI”, MIBACT, ISTITUTO DI CULTURA LETTERARIA ETNOANTROPOLOGICO “VIRGILIO E MARIA BRUNI – CARACCIOLO” e con il SINDACATO LIBERO SCRITTORI ITALIANI.

 

Nella seconda parte Pierfranco Bruni approfondirà gli aspetti più appassionanti del suo recente libro dal titolo “Io sono Pietro” (Passerino Editore). Un cammino contemplante nella spiritualità del sacro che rifugge la teologia cristiana a favore di una metafisica dell’anima. Il nuovo libro di Pierfranco Bruni stupisce nell’incanto di valori ritrovati e mai smarriti tra le onde del tempo. Il mondo mistico e mitico si coglie nella nostalgia di una dimensione simbolica che attraversa figure di spicco della letteratura medievale, indagate con prodigiosa sapienza dall’autore che diviene testimone di incontrovertibili verità. I Templari sono il simbolo di un mistero che trova nell’eresia il fascino esoterico della bellezza e, nel rifiuto della liturgia, la magia del sacro. Pagine preziose in cui la riproposizione dell’immaginario ha per effetto il recupero di autentici valori cristiani e umanistici funzionali a quell’Umanesimo della cultura perseguita, auspicata e praticata da Pierfranco Bruni. Il Medioevo viene osservato tramite una reinterpretazione di antichi ideali e rinvenimento della dimensione magica che la contemporaneità, accecata dalla ragione illuminista, fatica a vivere nella sua pura essenzialità. Un Medioevo vissuto come contenitore di una eredità che è tradizione, fondamento imprescindibile per la creatività di una modernità consapevole. Un libro mistico in cui la metafora del pellegrinaggio è vista come viaggio verso l’infinitudine, quella Casa di Dio in cui la solitudine è silenzio trascendente e strumento di conoscenza del sé. Metafora del viaggio per rivivere la tradizione di una magia che è testimonianza di antichi valori e per vivere l’aspetto salvifico del sacro, immanente àncora di salvezza ontologica. Una nuova testimonianza bruniana che orienta lo sguardo di chi vuol guardare in direzione di una ontologia del sacro e che punta il dito contro il relativismo teologico e filosofico, nato dalla teologia che esclude la libertà di pensiero. Ed è proprio la libertà del pensiero a contraddistinguere il pensiero bruniano, eretico pensatore che vive intensamente il mistero nella fede rivelante. Bruni come Pietro disvela la verità assoluta che va oltre il dispotismo di una teologia ingannevole e illusoria tanto da fargli dire, in questa ulteriore eccellenza letteraria: Io sono Pietro e dico la Verità oltre il buio della teologia!

Nell’ultima parte della trasmissione ritorna l’affascinante Ophelia, la protagonista del  serial thriller a episodi  di Stefania Romito (Romis) dal titolo “Ophelia, le vite di una ghost writer” (edito da Alcyone Editore). L’episodio che verrà mandato in onda si intitola “Laguna nera”, ambientato nell’incantevole scenario della città di Venezia. Un luogo suggestivo dai tratti malinconici che favorisce l’introspezione. L’intero episodio è connotato da questi due aspetti contemplativi nei quali si insinuano con prepotenza le note graffianti della musica rock. Richie Sullivan, il famoso chitarrista leader dei Red Evil, di cui la nostra Ophelia dovrà scrivere la biografia, manifesta fin da subito una radicata ostilità che va ben oltre la tipica diffidenza dei giovani ribelli. Il suo cuore è colmo di odio, risentimento, rabbia. Un disagio esistenziale la cui causa, Ophelia, riuscirà a far emergere, indagando negli abissi delle acque torbide e stagnanti di una laguna nera.

Vi aspettiamo su RADIO PUNTO http://www.radiopunto.it/ domenica 15 Settembre alle ore 13, dopo il Notiziario (entrate nel sito e cliccate in alto “ASCOLTA LIVE”) e su WEB RADIO NETWORK  http://webradionetwork.eu/ martedì 17 Settembre alle ore 17 (entrate nel sito e cliccate su “ASCOLTA RADIO”).

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Se desiderate partecipare al programma, siete pregati di scrivere a: stefania@contato.it.